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19.10.2023 Attualità Tutti Asia Appello per porre fine alla catastrofe umanitaria di Gaza

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SOS Villaggi dei Bambini è inorridita dalla catastrofe umanitaria che si sta consumando a Gaza sotto gli occhi di tutto il mondo. SOS Villaggi dei Bambini deplora la tragica morte di tanti bambini, ragazzi e famiglie dei nostri programmi in Israele e Palestina.

Sempre più bambini perdono in modo doloroso i genitori e i familiari, se non addirittura la propria vita. Nel giro di pochi giorni, a Gaza e in Israele, migliaia di bambini sono stati uccisi e feriti. Il numero delle vittime aumenta di giorno in giorno e ci spaventa.

Poiché i bombardamenti continuano e agli abitanti di Gaza viene negato l’accesso all’acqua, al cibo, al riparo e ai medicinali, il peggio deve ancora venire se non si adottano immediatamente misure per attenuare il conflitto.

Il numero crescente di vittime e l’aggravarsi della crisi umanitaria rendono necessario che tutte le parti adottino immediatamente misure per proteggere la popolazione civile e porre fine alla guerra. Siamo sconvolti dalla sofferenza che i bambini e le famiglie vivono in Israele e a Gaza. Non vi è alcuna giustificazione per le uccisioni, gli attacchi e la violenza contro i civili.

I bambini sono quelli che più soffrono in questo conflitto: sono costretti a fuggire senza trovare un posto sicuro, senza cibo, senza acqua e senza la prospettiva di un alloggio adeguato. Già prima della recente escalation, l’80% dei bambini di Gaza soffriva di problemi emotivi. Il trauma fisico e psicologico sarà ancora più grande per i bambini separati dalle loro famiglie o che hanno perso le cure genitoriali.

SOS Villaggi dei Bambini chiede un’immediata attenuazione del conflitto e un cessate il fuoco. Tutte le parti devono dare la priorità alla protezione dei bambini, dei giovani e delle loro famiglie e rispettare i diritti umani attraverso le seguenti misure:

  • Creazione di un corridoio umanitario per consentire il transito sicuro degli aiuti e dell’assistenza alla popolazione civile di Gaza. Cibo, acqua pulita e alloggi stanno diventando sempre più scarsi, poiché centinaia di migliaia di persone seguono gli avvertimenti e abbandonano le loro case in vista di un’invasione israeliana.
  • Creare zone sicure nella striscia di Gaza con il ripristino dei servizi di base, in cui le persone possano accedere ad alloggi, cibo, acqua, cure mediche e assistenza.
  • Consentire una partenza sicura per l’Egitto, garantendo il diritto al ritorno non appena la situazione sarà sicura.
  • Il rilascio di tutti gli ostaggi. Nulla può giustificare che i civili siano tenuti in ostaggio, compresi i bambini piccoli e gli anziani. Nessuno, soprattutto i bambini, dovrebbe essere usato come pedina in guerra.
  • Garantire l’attribuzione della responsabilità per le violazioni del diritto umanitario internazionale, al fine di spianare la strada a una pace giusta e duratura.
  • Porre fine alle gravi violazioni contro i bambini nel conflitto, tra cui uccisioni e mutilazioni di bambini, attacchi a scuole e ospedali, rapimenti di bambini e rifiuto all’accesso per gli aiuti umanitari.

Facciamo appello all’umanità di tutte le parti affinché impediscano ulteriori perdite di vite umane e la distruzione. I combattimenti si sono già estesi in Cisgiordania, dove i bambini palestinesi sono vittime.

SOS Villaggi dei Bambini sostiene bambini, ragazzi e famiglie da entrambe le parti coinvolte nel conflitto insieme a SOS Villaggi dei Bambini in Israele, Palestina e in tutti i paesi limitrofi. Come in altre guerre e conflitti, ci impegniamo per i diritti dei bambini e dei ragazzi. Seguiamo i principi umanitari di umanità, imparzialità, indipendenza e neutralità.

Prima che la situazione peggiori, chiediamo a tutte le parti di dare priorità alla pace, alla compassione e all’umanità. Solo con uno sforzo congiunto possiamo sperare di costruire un futuro senza violenza e senza sofferenze per il popolo israeliano e per quello palestinese.

Responsabile del contenuto:

David Becker

Rapporti sull'impatto dei nostri progetti e i singoli destini che li accompagnano sono ciò che mi motiva ogni giorno a fare ricerca e a scrivere.

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