Stefan Kopp è membro del nostro consiglio di fondazione da marzo. Il CFO di Lidl Svizzera ha maturato oltre 25 anni di esperienza manageriale e dirigenziale in questo ruolo e come membro di direzione e consiglio di amministrazione. In quanto padre di due figli ha particolarmente a cuore il nostro lavoro. Nell’intervista racconta come e perché intende impegnarsi e fornire il proprio contributo nel nostro consiglio di fondazione.
Benvenuto nel consiglio di fondazione di SOS Villaggi dei Bambini Svizzera! Come sei arrivato a questo incarico?
Da tempo desideravo impegnarmi nel volontariato e poter così restituire qualcosa alla società. In fondo, in Svizzera siamo piuttosto privilegiati e anche a me personalmente le cose vanno molto bene. Conosco SOS Villaggi dei Bambini fin da quando ero giovane e dodici anni fa ho anche assunto un padrinato di villaggio. Dopodiché, un paio di anni fa, ho chiesto a SOS Villaggi dei Bambini Svizzera di poter fornire un contributo pro bono e da allora sono legato alla fondazione come «Leading Friend». Alla fine dello scorso anno, in modo inaspettato, mi è stato chiesto se volessi entrare a far parte del consiglio di fondazione.
Hai accettato subito?
Quasi. Prima mi sono fatto un’idea dei compiti e delle responsabilità di un consiglio di fondazione. In questo contesto, ho avuto modo di conoscere SOS Villaggi dei Bambini Svizzera come un’organizzazione gestita in maniera molto professionale. Ben presto ho preso a cuore la possibilità di assumere questo incarico e ho accettato molto volentieri.
Perché hai deciso di impegnarti?
È fantastico poter mettere a disposizione le mie competenze e il mio tempo in questa funzione. I bambini sono una categoria vulnerabile della nostra società e nei Paesi in cui operiamo le necessità sono tante, perciò sono lieto di poter fornire un piccolo contributo. Io stesso ho due figli e sperimento ogni giorno quanto sia gratificante stare accanto a bambini e ragazzi.
Quale contributo vorresti dare al consiglio di fondazione?
Per prima cosa vorrei mettere a frutto il mio know-how nella guida della commissione finanziaria. Lavoro in ambito finanziario da quasi 30 anni e ho anche sempre sostenuto la digitalizzazione. Ora sono davvero impaziente di affrontare i temi specifici all’ordine del giorno per SOS Villaggi dei Bambini Svizzera.
In più, non vedo l’ora di conoscere tutto il lavoro del consiglio di fondazione e poter fare la mia parte.
Qual è la tua prima impressione del consiglio di fondazione?
Finora abbiamo avuto conversazioni molto aperte e piuttosto cordiali. È impressionante la varietà di figure professionali rappresentate nel consiglio di fondazione che si impegnano per il bene della nostra organizzazione.
Cosa ti auguri per SOS Villaggi dei Bambini Svizzera?
Innanzitutto, mi auguro che SOS Villaggi dei Bambini Svizzera continui a lavorare con la stessa professionalità che ho percepito finora. L’efficienza e la digitalizzazione dovranno continuare ad avere un ruolo di primo piano per consentire un impiego ottimale delle donazioni. Spero inoltre che il grado di notorietà della nostra fondazione cresca ulteriormente in Svizzera, portando al contempo a un aumento del volume delle donazioni. In tal modo si potranno realizzare altri progetti nei Paesi al centro del nostro operato per offrire un futuro migliore a un numero ancora maggiore di bambini.