La metà delle oltre 35 milioni di persone colpite dalle devastanti inondazioni in Pachistan sono bambini, i quali sono particolarmente esposti a questa catastrofe umanitaria. Urge dunque intervenire. SOS Villaggi dei Bambini lancia un programma di aiuti d’emergenza e un accorato appello a donare.
«La maggior parte delle regioni colpite dalle inondazioni è completamente distrutta, gli abitanti hanno perso tutto, non hanno più una casa, cibo o vestiti», ha dichiarato Saba Faisal, Direttrice nazionale di SOS Villaggi dei Bambini Pachistan. «La metà delle persone colpite sono bambini.» Il numero di minori che hanno perso la vita è impressionante: 450 delle finora 1200 vittime registrate sono bimbi. Chi sopravvive è esposto al rischio di malattie infettive causate dalla mancanza di acqua potabile e di impianti sanitari, e trasmesse dalle zanzare. Il programma di aiuti d’emergenza di SOS Villaggi dei Bambini prevede l’allestimento di alloggi sicuri, la distribuzione di cibo e il ripristino dell’approvvigionamento medico e igienico. Ciò dovrebbe consentire di rispondere alle esigenze umanitarie e di colmare le lacune in particolare negli ambiti seguenti.
Protezione dell’infanzia
I bambini separati dalle loro famiglie e non accompagnati sono esposti al rischio di abusi, negligenza, sfruttamento e violenza. L’obiettivo principale del programma è di impedire le separazioni delle famiglie, rispettivamente di ricongiungerle.
Sicurezza alimentare
Accedere ai generi alimentari è difficile, se non impossibile, dato che i magazzini con riserve di cibo e gli edifici con possibilità di cucinare sono stati spazzati via dalle inondazioni, e i mercati non sono ancora stati ripristinati. L’incerta situazione alimentare si ripercuoterà sulle fasce più deboli della popolazione, come le donne incinte e allattanti, gli anziani e i bambini piccoli. I minori di cinque anni rischiano di veder peggiorare il loro stato nutrizionale.
Salute
Non disponendo di corrente né di riserve di farmaci, al momento gli ospedali si occupano solo delle emergenze. I primi soccorsi vengono prestati sul posto. Tra le persone colpite sono molto diffuse le affezioni diarroiche e le malattie cutanee. Il fabbisogno di farmaci salvavita aumenta. Al di fuori degli istituti sanitari servono tende mediche, zanzariere, letti, mascherine e disinfettanti per le mani.
Igiene
L’acqua contaminata è un grave problema, ma anche altre esigenze igieniche e sanitarie si fanno vieppiù urgenti. L’accesso a una quantità sufficiente di acqua per dissetarsi, cucinare e lavarsi deve essere assicurato, soprattutto alle persone sfollate.
Istruzione
Nelle aree colpite dalle inondazioni viene garantito l’accesso all’istruzione con centri di apprendimento temporanei e metodi didattici alternativi. Sono previste la distribuzione di materiale didattico, l’installazione di scuole di fortuna e la formazione di insegnanti negli ambiti del sostegno psicosociale, dell’insegnamento a ragazzi di età diverse e in contesti d’emergenza.
La situazione in Pachistan è grave. SOS Villaggi dei Bambini fornisce aiuti d’emergenza sul posto e lancia un appello alla popolazione svizzera per donare. SOS Villaggi dei Bambini Pachistan dispone di diciassette sedi nel paese. I piccoli ospiti e il personale dei villaggi SOS sono al sicuro grazie all’adozione delle misure del caso.
Una donazione per gli aiuti d’emergenza in Pakistan – donate ora.