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15.12.2019 Attualità Diritti dei bambini Tutti In tutto il mondo Il mondo di domani appartiene ai bambini

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Trenta anni fa gli Stati membri dell’ONU hanno firmato la Convenzione sui diritti del fanciullo e si sono impegnati a promuovere e difendere i diritti dei bambini.  SOS Villaggi dei Bambini contribuisce a fare in modo che i diritti dei bambini siano rispettati. 

I bambini sono gli anelli più vulnerabili e più deboli della nostra società. Non avendo né esperienza, né forza, né potere, non possono rivendicare da soli i loro diritti. Sono quindi gli adulti che devono garantirne la protezione e il sostegno. Per questo motivo, nel 1989 gli Stati membri dell’ONU hanno adottato la Convenzione sui diritti del fanciullo, composta da 54 articoli. Ma come si garantisce il rispetto dei diritti dei bambini? Da 70 anni SOS Villaggi dei Bambini sostiene i genitori e gli Stati per garantire il rispetto dei diritti dei bambini. Ecco alcuni esempi esplicativi del suo operato.

Diritto all’istruzione, alla scuola e alla formazione professionale

Durante la guerra civile in Siria, il 70% degli asili e delle scuole di Aleppo sono stati distrutti. Migliaia di bambini hanno dovuto lasciare le loro case. Per questi bambini, l’istruzione è solo un ricordo. Al termine dei combattimenti ad Aleppo nel 2017, SOS Villaggi dei Bambini ha iniziato a ricostruire la scuola di Althawra, inaugurata nel 2018. Ora 1800 bambini possono usufruire dell’offerta formativa. Molti di loro frequentano una classe di sostegno speciale per colmare le lacune e ricevere un accompagnamento personalizzato.

Protezione dalla violenza, dagli abusi e dall’abbandono

125 milioni di ragazze e donne in tutto il mondo soffrono delle conseguenze della mutilazione genitale, che viene ancora oggi praticata in Kenya, Somalia ed Etiopia. Le bambine che rifiutano di sottoporsi a questa pratica non possono sposarsi e vengono emarginate. Questo è uno dei motivi per cui le madri e le nonne portano ancora avanti questa tradizione. Le conseguenze? Dolore permanente, sterilità e problemi psicologici. Da molti anni SOS Villaggi dei Bambini si impegna per l’abolizione delle mutilazioni genitali. Gli operatori locali di SOS Villaggi dei Bambini promuovono la sensibilizzazione della popolazione attraverso formazioni su salute, sessualità, comportamento e comunicazione, favorendo un cambio di mentalità.

Diritto di partecipazione

Secondo questo diritto, l’opinione dei bambini deve essere ascoltata e presa adeguatamente in considerazione nelle decisioni. Nel 2018 bambini come Agnes (12) e Haneen (15) provenienti dai villaggi SOS siti in Benin e Palestina hanno parlato delle loro esperienze da orfani e prospettive davanti al Comitato delle Nazioni Unite, politici ed esperti. Insieme ad altri giovani e bambini, hanno raccontato le loro storie e fornito raccomandazioni per la promozione e la tutela dei diritti dei bambini. SOS Villaggi dei Bambini difende i piccoli davanti ai governi, all’interno delle comunità e degli organismi delle Nazioni Unite, perché i diritti dei minori possono essere rispettati solo coinvolgendo i bambini stessi.

SOS Villaggi dei Bambini promuove il rispetto di questi tre e di altri 48 diritti in tutti i programmi mondiali. La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo è uno strumento internazionale sui diritti umani e comprende diritti universalmente applicabili per i bambini, dalla nascita fino ai 18 anni di età.