A Natale, l’atmosfera del SOS Villaggio dei bambini Potosí in Bolivia cambia magicamente. I bambini decorano le loro stanze e le case con colori, fanno regali e il personale di SOS prepara dolci tradizionali boliviani. Si può davvero sentire l’attesa delle vacanze.
Per Luisa (7) il Natale è uno degli eventi più belli dell’anno: “Passiamo il Natale con la famiglia e non vedo l’ora che il cibo delizioso. Mangiamo masitas, una pasticceria tradizionale boliviana, cioccolato e riceviamo regali. Ma la cosa migliore del Natale è che passiamo del tempo insieme”, dice Luisa.
Luisa è venuta al SOS Villaggio dei Bambini Potosí nel 2015. Vive a casa Soncko Kusicuy , che significa cuore felice su Quechua. Luisa è la più giovane di casa e vive con sua sorella Abigail (8), sorella di SOS, e i suoi tre fratelli biologici Tomas (13), Julio (11) e Juan (9).
“I miei auguri per quest’anno sono che tutti i bambini del mondo abbiano una madre che la ama e si prende cura di lei quanto la mia madre di SOS si prende cura di me”, aggiunge Luisa.
A Natale, l’atmosfera del SOS Villaggio dei bambini Potosí in Bolivia cambia magicamente.
Villaggio dei bambini SOS Potosí
Il Villaggio dei Bambini SOS è attivo a Potosí dal 1998 per alleviare i bisogni della comunità. Il programma olistico e sostenibile di rafforzamento familiare dei centri sociali è organizzato dagli stessi membri della comunità, mentre SOS Villaggi dei Bambini fornisce sostegno e formazione. Il programma comprende un asilo nido in cui il sostegno psicosociale di ragazze e ragazzi è una priorità. Un programma di baby-sitter consente ai genitori che lavorano e alle madri sole di prendersi cura dei propri figli in custodia sicura mentre si guadagnano da vivere. Fino a 127 bambini che non possono più vivere con i genitori a Potosí trovano una casa d’amore in 14 famiglie SOS. Qui, insieme ai loro fratelli e sorelle, sono assistiti da madri SOS.
Il nostro programma SOS Gioventù offre ai giovani che desiderano crescere dalla famiglia e completare un apprendistato o un corso di studio la possibilità di condividere l’appartamento con supervisione. Qui gli adolescenti possono pianificare il proprio futuro, imparare ad assumersi le proprie responsabilità e prendere sempre più spesso le proprie decisioni, con l’aiuto di consiglieri giovanili qualificati.